"Scusi, ma dov'e' il bagno?" Cistite, Please HELP.


Ma come faremmo senza il bagno?? Ancora di salvezza in molte occasioni, dal ritocchino davanti allo specchio per un'occasione speciale alla situazione d'emergenza. Ma quando questo bisogno diventa troppo frequente eccoci di nuovo con una bella cistite , tallone d'achille di molte donne.

Per cistite si intende un'infiammazione della vescica, causata comunemente da un infezione batterica, nelle donne molto frequente e' quella da E.Coli.

Piu' raramente puo essere stata determinata da uso di alcuni tipi di farmaci, terapia radiante ed alcuni prodotti per l'igiene intima. Difficile da diagnosticare , ma altra causa di cistite non infettiva e' quella interstiziale.

Chi la conosce , SA bene come si puo' presentare.
  • Bruciore durante la minzione
  • Aumento della frequenza
  • Senso di urgenza
  • Sangue nelle urine
  • Urine torbide e di colore maleodorante
  • Talvolta febbre

Quando penso a una cistite immagino un piccolo serbatoio/bacinella bianca. Se l'acqua viene cambiata raramente e la bacinella no viene lavata periodicamete l'acqua diventa torbida, si formano dei residui e delle alghe in superficie.

La vescica e' un vero e proprio serbatoio e ci sono numerosissimi fattori che possono determinare non solo il ristagno dell'urina , ma anche favorire la crescita batterica.


Sebbene vi sia una predispozione a sviluppare la cistite , alcune persone ne soffrono moltissimo e altre non sanno neanche dove sta di casa, ci sono dei trucchetti che possono aiutare a prevenirla o quanto meno a ridurne la frequenza.

Regola n.1 BERE, soprattutto acqua che favorisce il continuo ricambio dell'urina, un vero e proprio lavaggio continuo della vescica.


Urinare frequentemente. -Andare sempre in bagno, ogni volta che si sente lo stimolo-


Fare movimento regolare. Stare seduti per lungo tempo, puo' favorire l'insorgenza dell'infiammazione. Quindi per chi sta per molte ore davanti a un computer o per chi viaggia, qualche camminata va benissimo.


Svuotare la vescica piu' presto possibile  dopo il rapporto sessuale. Consiglio anche di bere un bel bicchiere d'acqua che favorisce il ricambio dell'urina.

Come per cho soffre di vaginite, l'igiene e' fondamentale. Dopo la defecazione , MAI  pulirsi con la carta igineica da dietro verso avanti per evitare la contaminazione batterica.

Fare cicli di fermenti lattici. 

Per chi soffre di cistite cronica fare dei cicli di integratori a base di mirtillo rosso, come florberry o Cranberry-Cyst (ESI).

Insieme a questi ottime sono tisane e decotti. Dalla naturopia arrivano in aiuto l'infuso di ortica bianca e quello di orzo perlato, insieme ai decotti di Erica e di Erigero.

Anche lo Yoga propone delle posizioni che hanno effetto positivo sulla vescica, mentre il Qigong e il Thaichi possono a riequilibrare l'energia dei nostri meridiani.

Se la Cistite arriva, consultare sempre un medico con il quale approfondire l'argomento e abbia una visione olistica di questa condizione.  Per chi ha episodi cronici e' indicato un esame della urine con un antibiogramma per capire se i batteri sono resistenti agli antibiotici.

Come terapia possono essere utilizzati disinfettanti delle vie urinarie per quelle piu' blande , oppure gli antibiotici. 
Insieme all'antibiotico SEMPRE fermenti lattici come il Proflor o il Symbiolac della GUNA. Subito dopo la terapia antibiotica consiglio sempre  qualche giorno con integratori a base di mirtillo rosso.


Da non tralasciare l'aiuto dello psicologo. Per tutte le malattie infimmatorie croniche infatti, l'aumento della tensione e dello stress si riflette anche sulla pelvi determinando un aumento della sintomatologia.

Il trattamento deve essere estremamente personalizzato. Come dice Dr Katz in uno dei suoi ultini articoli " La persona sta al centro di ogni decisione medica e questo non va mai dimenticato".

Per saperne di piu'...




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