Day 7: L'altra faccia di Donna Karan



Greenwich street New York. Incuriosita da una bella vetrina entro in un grandissimo negozio dai sapori etnici.
Un concept store dai colori tenui. Vestiti di fibre naturali, candele fatte con i resti del proiettile dell’Uganda, profumi per l’ambiente dall’Asia, servizi di piatti dall’Africa.
Urban Zen, non e’ solo un negozio, ma anche un centro di medicina integrata.
La fondatrice e’ Donna Karan che, segnata dall’esperienza del marito deceduto nel 1996 per cancro ai polmoni, ha deciso di dare un nuovo supporto ai pazienti con neoplasia.
Dallo Yoga, alla meditazione, aromaterapia, massaggi un approccio olistico sia per il paziente sia per la famiglia.
Donna Karan, da sempre in prima linea e promotrice di uno stile giovane, elegante e raffinato si fa portatrice di un nuovo messaggio in cui il paziente-la persona arriva prima della malattia.
Il partner numero 1 di Urban Zen e’ uno dei piu’ importanti centri di medicina integrata a livello internazione, il Beth Israel Center of Continuum.
Uno staff preparato e motivato che ha come fine il benessere del paziente.
La raccolta di fondi avviene attraverso la vendita degli oggetti e vestiti del negozio e grazie ad eventi di fundraising.

Urban Zen non ha come unico obbiettivo di aumentare la consapevolezza sulle cure alternative e complementari nel caso di tumore, ma anche quello di preservare le culture tradizionali e di aiutare i bambini.
Donna Karan definisce Urban Zen come un santuario dove, insieme, e' possibile contribuire al cambiamento. Non c’e dubbio che anche solo l’atmosfera e i profumi del luogo aiutino immediatamente a raggiungere una altra dimensione.
Urban Zen, un’isola felice nella grande Manhattan, un’ oasi di pace e di nuova energia non solo per i pazienti. Una volta alla settimana infatti e’ possibile fare lezione di yoga gratis e trovarsi Donna Karan che canta un OM seduta sul tappetino accanto.

http://www.urbanzen.org/

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