
Ci sono dei momenti della vita che diventano ricordi indelebili nella mente e nel cuore, delle esperienze, che pur nella loro estrema semplicita’, non vedi l’ora di poter raccontare ai nipoti. Da due parole scambiate con Bono degli U2 davanti a un buffet, alla chiacchiera con la vecchina di San Frediano.
Puo’ essere un bellissimo incontro stile serendipity a New York, piuttosto che una cena con uno dei piu’ famosi dottori in America, ma l’emozione e’ sempre la stessa: un senso di infinita curiosita’ e gratitudine per aver la possibilita’ di vivere e di poter godere appieno del presente.
Amiche, amici, eccomi finalmente a cena con Dr David Katz. Il medico che pochi minuti prima era al telefono con la Casa Bianca per fissare un appuntamento con Michelle Obama , adesso uomo , che scherza e ordina pizza per tutti in un ristorante in the middle of no where in Connecticut.
L’occasione e’ davvero speciale, si festeggia la fine di uno studio sui benefici del massaggio per l’osteoartrite (artrosi) del ginocchio. Insieme a noi Catherine Katz, la moglie , Dr. Ali, Val, Lisa, Dr Perlmann e due massaggiatrici. Atmosfera estremamente rilassata.
Dr. Katz e’ considerato uno dei migliori medici in America per quanto riguarda la medicina preventiva e la prevenzione dell’obesita’. E’ sempre a parlare in televisione e congressi, ha inventato Nuval , un sistema per dare un punteggio al cibo in base a un valore nutrizionale complessivo , e’ stato uno dei pionieri nel campo della ricerca della medicina integrata , chief editor di Childhood Obesity, consulente per Oprah megazine, consulente per Men’s Health, scrive sul Huffington Post e Prevention magazine…..La lista potrebbe ancora continuare.
Piu’ che un uomo e’ una macchina, un grande public speaker che nel contempo riesce ad essere molto carino con i pazienti.
Un grande maestro dal quale ho imparato moltissimo , prima di tutto la dedizione e l’amore per quello che si fa, poi l’organizzazione mentale e la determinazione. Un maestro che ha saputo da una parte darmi del filo da torcere, dall’altra prendermi in giro costantemente e a suo modo volermi bene.
Fra complimenti e battute eccomi qui a scherzare con DAVID. Divertentissimo mi fa vedere come ha stretto la mano ad Obama, vengo presa in giro per l’accento , per le cose che faccio, per il mio spirito avventuriero… Quando addirittura mi ha chiesto se avevo un tatuaggio non potevo crederci – Scena Surreale-
“You have a Tattoo, don’t you?!” Penso che non dimentichero’ mai questa domanda , l’espressione e le risate del gruppo, di Dr Katz e naturalmente la mia!
A suon di brindisi la serata si e’ conclusa. Un altro ricordo da aggiungere a questa bellissima avventura americana.
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